COSA ASPETTARSI DALL’ULTIMO EPISODIO DI “KIM – IL MUSICAL”?

Spoiler Alert finale per chi non fosse in pari con l’episodio 5 del podcast

I messaggi sui social, le mail sul sito e le telefonate concitate per capire cosa ne sarà di Kim mi hanno spinto a scrivere questo articolo perché evidentemente la curiosità è tanta. Se leggi questa pagina hai già ascoltato i primi 5 episodi del podcast di Kim – Il Musical, diversamente, se non avessi ancora divorato gli episodi precedenti al 6, ti consiglio di ascoltarli immediatamente su Spotify, Apple Podcasts e Google Podcasts, e di tornare qui dopo l’ascolto. Se detesti gli spoiler tanto quanto me mi sarai grato per questo suggerimento.

Partiamo da una certezza: la sorpresa più grande è la mia nel constatare che il podcast di Kim sta raggiungendo tantissimo pubblico, e per questo sono grato ad ogni singolo ascoltatore. Un podcast musical a tema majokko credevo potesse interessare ad una nicchia minuscola ma evidentemente avevo sottovalutato io per primo la forza dei miei personaggi. Ora, concluso l’episodio 5 la domanda è una e sempre la stessa… E adesso?

Kim Il Podcast

Nell’episodio 5, contrariamente alle premesse, durante il concerto di Natale è Isabel a tornare sul palco, e si esibisce con “La Nieve Latina” insieme a Mito Young e a Kim. Nell’aftershow Kim dona a Kevin un biglietto di auguri e un pappagallo portafortuna in ricordo della serata, ma le eccessive attenzioni del suo entourage mandano in crisi la protagonista che in cuor suo desiderava fosse Isabel a godere del meritato successo. È Mito a consolare Kim, ma la storia personale del ragazzo la confonde ancora di più facendola riflettere sulle ragioni che l’hanno condotta alla popolarità. Ma la ragione è una sola. Kim prende consapevolezza che le sue doti di artista sono solo e soltanto frutto della magia e non sono affatto reali. In un tentativo fallimentare cerca un confronto con Jack tentando di fare un passo indietro per non oscurare i suoi colleghi, ma l’uomo, irremovibile e più severo che mai, non lascia spazio ai dubbi. Melissa si confronta con Dolby, e pur con amarezza, decide di dire addio a Kim e di non trasformarsi più. Da qui la domanda: come andrà a finire?

Quando ho scritto la sceneggiatura di Kim – Il Musical il finale è stato subito uno dei punti più definiti tra i miei appunti: avevo ben chiaro cosa sarebbe successo a Kim e a tutti i suoi compagni di viaggio… Non temere, non farò spoiler ma ti accompagnerò in un’analisi della storia fino a questo punto. Kim è al contempo protagonista e antagonista, incarna il conflitto interiore di Melissa, l’archetipo dell’immagine che differisce dal suo vero io. La trasformazione di Kim altro non è che una metafora del percorso di maturazione di Melissa, ma che dire degli altri personaggi? Non possiedono poteri magici, certo, ma ognuno di loro ha una “identità segreta”: Jack è simpatico ed esuberante ma estremamente razionale e pragmatico, Barbara è gentile ma molto tagliente, Mito sembrerebbe essere superficiale ma è anche molto sensibile, e che dire di Isabel che entra in scena di prepotenza ma svela a poco a poco una grande interiorità. Questo è il gioco che ho voluto attuare in questa storia. Ma nella prima stesura del testo mancava ancora qualcosa, l’elemento cardine di ogni storia di formazione che si rispetti: un mentore per la protagonista. Ho scelto qualcuno che non desse nell’occhio, qualcuno che agevolasse Kim con discrezione, qualcuno che si rivedesse in lei, qualcuno che avesse molto più in comune con lei di chiunque altro. Resterete senza parole!

Bene, ho svelato fin troppo, ora non ti resta che ascoltare l’episodio 6 di “Kim – Il Musical” dal titolo “Diventare Grande”, una puntata mozzafiato ricca di rivelazioni e colpi di scena a non finire della durata speciale di circa 30 minuti. Il capitolo finale ti aspetta con ben 5 canzoni, con tutti i personaggi e con le bellissime voci interpreti del podcast. Se a fine ascolto vorrai scrivere una recensione sulla serie aiuterai nuovi ascoltatori a conoscere Kim per mezzo della tua esperienza. Spero di cuore di averti regalato qualche emozione e un po’ di leggerezza. Questo progetto nasce solo ed esclusivamente per te, che sei parte di quel pubblico che è stato, è e sarà sempre il motore della mia immaginazione, perché… “Finché non si chiude il sipario non è ancora finita”.

THOMAS CENTARO